Expo 2030, vertice con Meloni: Roma ha carte in regola
La Premier incontra a Palazzo Chigi il segretario generale del Bureau international des expositions (Bie) per la candidatura all’Esposizione Universale della Capitale.
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato questa mattina a Palazzo Chigi il segretario generale del Bureau international des expositions (Bie), Dimitri Kerkentzes.
LA PREMIER MELONI RIBADISCE MASSIMO IMPEGNO PER LA CANDIDATURA
Al centro del colloquio, la candidatura della città di Roma ad ospitare Expo 2030, l`Esposizione Universale nella capitale.
La premier ha richiamato i contenuti principali del progetto di Expo 2030 ed ha ribadito il “massimo impegno del Governo per il successo della candidatura della Capitale d`Italia”.
Inoltre Meloni sottolinea che “sarebbe un onore per l`Italia e per Roma, città universale per definizione, ospitare l’edizione 2030 dell’Esposizione Universale, anno in cui si celebra il centenario del Bie”.
AL VERTICE ANCHE L’AMASCIATORE GIAMPIERO MASOLO PRESIDENTE DEL COMITATO PROMOTORE
Per il presidente del Consiglio l`Italia ha “tutte le carte in regola per ospitare un grande evento mondiale all’insegna della sostenibilità”.
“Ma anche dell’innovazione e della rigenerazione urbana”.
All’incontro, ha partecipato anche il presidente del Comitato Promotore, ambasciatore Giampiero Massolo.
Meloni ribadisce che l`Expo 2030 è “una priorità nazionale e la candidatura di Roma gode del sostegno dei cittadini italiani e di tutte le istituzioni nazionali e territoriali coinvolte ad ogni livello”.