Al via, dal 4 novembre, “Extra Moenia. La Città esplosa”, la rassegna a cura dell’Associazione Domenico Scarlatti presentata nell’ambito di Affabulazione, progetto sostenuto dal Comune di Napoli – Napoli città della Musica – con il contributo del Fondo Unico per lo spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.
10 spettacoli, dal 4 novembre al 3 dicembre 2022, 1 reading e 2 Laboratori, uno teatrale e l’altro musicale, aperti ai giovani in siti di grande interesse storico e culturale della VII Municipalità di Napoli: Chiesa dell’Immacolata Concezione a Capodichino, Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, Chiesa Sant’Antonio di Padova a Carbonelli, Hotel Fiorentina, Hotel Palazzo Argenta, Museo Laboratorio della civiltà contadina “Masseria Luce” e lo storico complesso industriale oggi centro commerciale “La Birreria”.
Il programma di “Extra Moenia. La città esplosa” è stato presentato nella Chiesa dell’Immacolata Concezione a Capodichino. Alla conferenza stampa sono intervenuti, tra gli altri: Enzo Amato, presidente Associazione Domenico Scarlatti, il Decano Doriano Vincenzo De Luca, del VII Decato dell’Arcidiocesi di Napoli e parroco della Chiesa dell’Immacolata Concezione a Capodichino, Antonio Troiano, presidente della VII Municipalità di Napoli, l’attore Cosimo Alberti, il regista Antonio Mocciola, il professore Antonio Esposito della Masseria Sole, il professore Raffaele Siciliano dell’associazione CosDam, il giovane tenore Carlo Celotti e tanti altri.
“Extra Moenia perché crediamo che fuori le mura possa generarsi una filiera virtuosa capace di attrarre visitatori alla ricerca di nuove mete che svelino emozioni e sensazioni inedite. Finalità del nostro intervento è quella di trasformare il turista in un viaggiatore curioso di scoprire percorsi particolari fuori dal consueto tour oleografico e creare nuove prospettive occupazionali per i giovani del territorio. Spettacoli, reading, concerti ma di rilevante importanza anche AMI Attività Musicali Inclusive, il progetto ideato e diretto da Raffaella Ambrosino che vedrà protagonisti un coro ed un’orchestra privi di barriere dove l’unica cosa che conta è saper suonare per fare musica. La dematerializzazione dei supporti cartacei consentirà agli spettatori e ai fruitori di questo evento, di poter accedere a tutti i contenuti: notizie sul progetto programmi di sala, biografie degli artisti, notizie sui luoghi utilizzati, curiosità, attraverso il sito www.extramoenia.it”, ha dichiarato Enzo Amato, Presidente dell’Associazione Domenico Scarlatti.
“Questa rassegna ha un alto valore culturale, non solo per l’importanza degli artisti coinvolti ma anche perché mette al centro della città un quartiere che non ha, ormai dal lontano terremoto degli anni ’80, un teatro o un cinema né un luogo di aggregazione culturale. L’unico modo che ci consente di andare avanti è lo sviluppo culturale delle persone. Inoltre, vorrei sottolineare il coinvolgimento delle comunità iraniana e ucraina negli spettacoli rispettivamente del 5 novembre e del 14 novembre. La condizione delle donne in Iran così come quella della guerra in Ucraina ci toccano da vicino e sono temi che viviamo quotidianamente nella nostra realtà”, ha commentato il Decano Doriano Vincenzo De Luca, del VII Decanato dell’Arcidiocesi di Napoli e parroco della Chiesa dell’Immacolata Concezione a Capodichino.
“Abbiamo bisogno di spettacoli, di musica e arte che ci riportino al centro della città. Crediamo fortemente nell’aggregazione tra giovani e tra persone che vogliono far crescere il nostro territorio. La VII Municipalità è impegnata anche, insieme all’VIII, nell’organizzazione della settimana della violenza di genere. Il nostro è quindi un messaggio di inclusione e la sinergia con le parrocchie e le associazioni del territorio è fondamentale”, ha detto Antonio Troiano, presidente della VII Municipalità di Napoli.
Isa Danieli (in uno spettacolo di Carlo Faiello), Daniele Sepe, Bruno Persico, Riccardo Canessa, Gabriella Colecchia, Orchestra Ezio Bossio e Coro Enrico Caruso, il tenore Carlo Celotti, Patrizio Rispo, Cosimo Alberti, Barbara Buonaiuto dell’Orchestra Italiana di Renzo Arbore sono solo alcuni degli artisti coinvolti nella rassegna con la direzione artistica della violinista Eleonora Amato.
Il progetto vede l’attiva partecipazione del VII Decanato dell’Arcidiocesi di Napoli e il coinvolgimento di alcuni alberghi della VII Municipalità, sempre pieni di turisti grazie alla strategica posizione vicina all’aeroporto di Capodichino, dove si svolgeranno i reading curati dall’attore Cosimo Alberti su testi e poesie di Pier Paolo Pasolini e il racconto della storia del territorio con i professori Antonio Esposito ed Emilio Lupo.
Inoltre, grazie agli spazi disponibili nel complesso commerciale “La Birreria” di Miano e la relazione stabilita con la VII Municipalità, prenderà il via un incubatore di impresa dedicato ai giovani del quartiere a cui si affianca il progetto «AMI Attività Musicali inclusive», ideato e diretto da Raffaella Ambrosino in collaborazione con il Comune di San Giorgio a Cremano.
Gli spettacoli del 5 novembre («Il sogno di Burney») e del 19 novembre («L’amore all’età del Regno») saranno dedicati rispettivamente alle condizioni delle donne in Iran e alla pace in Ucraina e vedranno la partecipazione della comunità iraniana e ucraina di Napoli.