Farmacisti in piazza, presidio davanti sede Federfarma a Napoli
Stipendi fermi e contratto scaduto da oltre 1 anno: Sono queste le ragioni che hanno portato in piazza i dipendenti delle farmacie private, protagonisti di uno sciopero nazionale che ha coinvolto anche Napoli.
Davanti alla sede di Federfarma e dell’Ordine, in via Toledo i lavoratori hanno protestato per sollecitare il rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto dal 31 agosto 2024 e ancora in stallo. Al centro delle contestazioni anche la richiesta di un adeguamento salariale e di maggiore dignità professionale. Denunciano infine l’ampliamento delle mansioni: oggi, spiegano, la farmacia non è più solo un punto vendita, ma un presidio sanitario che offre servizi di telemedicina, screening e prevenzione. Nonostante questo, il trattamento economico e normativo resta fermo: (Interviste nel video allegato).
