venerdì, Novembre 15, 2024
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Festa Scudetto, IN ESCLUSIVA i nomi del giovane morto e dei feriti

Si tratta di un giovane di 26 anni che era stato ricoverato all'ospedale Cardarelli in gravi condizioni. Segui qui gli aggiornamenti

Festa Scudetto, IN ESCLUSIVA i nomi del giovane morto e dei feriti

Primo drammatico bilancio dei festeggiamenti a Napoli. E’ morta una delle quattro persone ferite a Napoli da colpi d’arma da fuoco sparati nella lunga notte dello scudetto nella centrale piazza Volturno.

I NOMI DEI FERITI E IL CAOS AL CARDARELLI PER LA MORTE DEL 26ENNE

Si tratta di un giovane di 26 anni, Vincenzo Costanzo che era stato ricoverato all’ospedale Cardarelli in gravi condizioni. Gli altri feriti sono: Ciro Paolillo, di 24 anni; Luisa Lucarella, 26 anni e Valeria Sorrentino, 22 anni.

Costanzo traferito in ambulanza al Cardarelli già in gravi condizioni è deceduto subito dopo. La Sorrentino e la Lucarella sono stati trasferiti all’ospedale Pellegrini con ferite guaribili in 15 giorni. Più grave la situazione di Paolillo, refertato a Villa Betania per ferite di arma da fuoco al gluteo e al polpaccio.

Appena certa la notizia del decesso del giovane 26enne, parenti e amici hanno raggiunto l’ospedale Cardarelli iniziando ad inveire contro il personale medico e gli operatori delle forze dell’ordine.

IL PREFETTO: MORTE GIOVANE ASSOLUTAMENTE SLEGATA DAI FESTEGGIAMENTI

La morte di un uomo, avvenuta ieri sera, a Napoli “è assolutamente slegata rispetto ai festeggiamenti, non è connessa ai festeggiamenti”.

Lo afferma il prefetto di Napoli, Claudio Palomba ai microfoni di SkyTg24. “Quello che mi preme sottolineare è il senso di responsabilità dei napoletani: ieri c’era un divieto di circolazione ed è stato largamente osservato. C’erano dei varchi con uomini delle forze dell’ordine a presidiarli. La macchina dell’organizzazione ha funzionato”, conclude il prefetto.

FUGA DAL POSTO DI BLOCCO E INVESTONO UN CARABINIERE

Questa notte, in via Bracco, nel centro di Napoli, due giovani di 18 e 20 anni a bordo di uno scooter, nel tentativo di fare inversione di marcia per allontanarsi da un blocco alla circolazione imposto dai carabinieri, hanno investito uno dei militari. Per il carabiniere cinque giorni di prognosi. Stessa prognosi per il centauro alla guida, risultato sprovvisto di patente e con veicolo privo di assicurazione. È stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale

 

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