Oltre 2mila persone hanno sfilato in corteo ieri sera a Napoli, nel quartiere collinare el Vomero, per dire no alla guerra. Una bandiera della pace lunga 30 metri è stata portata in silenzio da uomini, donne e bambini al grido di pace.
Prima della sfilata il toccante intervento di Sara, una giovane ucraina che ha detto: “I vostri bambini domani andranno a scuola. Anche i nostri bambini fino a una settimana fa andavano a scuola e ora sono sotto le bombe, costretti nei rifugi”.
Il corteo ha sfilato con candele gialle e blu, colori della bandiera Ucraina, e palloncini giallo-blu. Tantissimi i cartelli che chiedono, invocano la pace. “Noi ucraini chiediamo solo democrazia, libertà di pensiero, di studio, la possibilità di avere una nostra Chiesa, di avere una nostra lingua e nostri costumi – ha proseguito Sara – ci hanno aggredito senza alcun motivo.
Tutti voi avete visto le immagini terribili dei bombardamenti che stanno distruggendo le nostre città, le nostre vite. La fiaccolata si è conclusa in piazza degli Artisti dove le persone si sono raccolte in preghiera. Le parole di Mario De Finis, referente della Comunità di Sant’Egidio nella zona collinare.