Fiamme al Maschio Angioino, trovata ‘firma’ dei vandali
Sarebbero le stesse persone e avrebbero anche lasciato una firma gli autori dei raid avvenuti in una Torre del Maschio Angioino, dove ieri si sono registrati due incendi.
E nel Palazzo Reale, dove è stato messo a soqquadro un ufficio.
Due scritte “Lupin Angioino” e “Maschio Angioino” su un foglio di carta sono state trovate dalla Digos e dalla Polizia Scientifica.
La firma degli autori degli incendi e degli atti vandalici a Palazzo Reale è stata trovata in un ufficio dello storico Palazzo che si affaccia su piazza del Plebiscito.
La scritta “Lupin Angioino” è stata apposta con uno smalto per unghie di colore rosso trovato in un cassetto. La scritta “Maschio Angioino” è stata realizzata con un evidenziatore giallo.
GLI INCENDI
I due incendi che hanno riguardato il castello simbolo di Napoli sono stati appiccati in un deposito della Torre dell’Oro. E l’altro all’esterno del monumento, in un cassonetto di rifiuti.
Eventi che sembrerebbero legati agli atti vandalici scoperti in un ufficio del Palazzo Reale.
Non si esclude che alla base delle azioni possano esserci beghe locali. Forse la reazione di qualcuno che è stato licenziato o che non è stato assunto.