mercoledì, Dicembre 25, 2024
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Firmato in Prefettura il patto per Napoli: in arrivo 263 poliziotti

Lotta all’evasione scolastica, aumento e miglioramento della video sorveglianza sul territorio, possibilità per gli enti locali di detrarre tributi locali a chi denuncia, interventi nei confronti del fenomeno delle occupazioni abusive di immobili e soprattutto, l’invio a Napoli di altri 263 poliziotti per rinforzare gli organici di questura e commissariati.

E’ quanto prevede il patto per la sicurezza siglato questa mattina nella sede della Prefettura tra il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, il capo della polizia Lamberto Giannini, il prefetto e il sindaco di Napoli, Claudio Palomba e Gaetano Manfredi e il presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca.

Tirando le somme, tutte le iniziative previste dal patto firmato saranno finanziate con i fondi del Pnrr. L’accordo per Napoli investirà prossimamente anche la città metropolitana, in Comuni della provincia problematici, e nelle altre province della regione. Cento milioni di euro sono destinati dalla Regione solo alle scuole che resteranno aperte anche di pomeriggio e sono 900 gli istituti coinvolti.

Stretta sulla sicurezza urbana, unita a rafforzamento della pubblica illuminazione e alla sorveglianza territoriale, ma anche contrasto alle occupazioni illegali di abitazioni pubbliche, all’abusivismo commerciale e ai parcheggiatori abusivi, lotta alle baby gang, rimozione degli altarini e dei murales che inneggiano alla camorra.

Maggiori controlli sulla movida e sugli orari di chiusura dei locali notturni ma anche più efficace prevenzione e repressione sulla violenza sulle donne. All’azione di contrasto alla criminalità sono abbinate anche iniziative legate all’inclusione e alla solidarietà sociale, progetti per le scuole sicure e contro la dispersione scolastica, interventi a favore dei giovani, iniziative per la promozione e tutela della legalità, sicurezza sui luoghi di lavoro.

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