E’ passato un anno dalle rivolte nelle carceri, quando i detenuti, privati dei colloqui familiari, protestarono contro le misure atte a prevenire focolai all’interno dei penitenziari.
A distanza di dodici mesi occupa di nuovo le prime pagine dei giornali, l’argomento carcere e covid dopo la morte di un agente di polizia a Carinola.
Il terzo in un mese. Cinque dall’inizio della pandemia. Di pochi mesi fa la proposta del presidente del consiglio regionale della Campania di dare precedenza ai vaccini per la popolazione carceraria.
Al momento però, nonostante in altre regioni sia partita la vaccinazione per la polizia penitenziaria, in Campania questo non è ancora avvenuto. Il Garante regionale dei detenuti, Samuele Ciambriello, ha scritto agli organi competenti