Fondi per Bagnoli, Ministro Fitto: “Nei prossimi giorni l’accordo di Coesione”
“Nei prossimi giorni la premier Meloni e il sindaco Manfredi firmeranno l’accordo per Bagnoli”: ad annunciarlo è il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto al termine dell’incontro a porte chiuse con il primo cittadino, che ricopre anche l’incarico di commissario del sito d’interesse nazionale Bagnoli Coroglio.
Se la firma arrivasse proprio alla vigilia delle elezioni europee in programma per l’8 e il 9 giugno potrebbe essere interpretata come uno sgarbo politico da parte di Manfredi, eletto dal campo largo PD – cinque stelle, al grande assente della giornata, il governatore Vincenzo De Luca, da tempo ormai in rotta con il Ministro.
POLEMICA CON DE LUCA
Proprio pochi giorni fa, infatti, il presidente della Regione era tornato all’attacco, accusando l’esecutivo di aver sottratto 1, 2 miliardi di finanziamenti per l’ex area Italsider ai fondi sviluppo e coesione.
A margine del summit la replica di Fitto: “Sono tutti fondi del governo, non c’è il minimo dubbio su questo. Sono fondi nazionali, del bilancio dello Stato”.
Incalzato dai giornalisti sui rapporti con palazzo Santa Lucia, il Ministro ha poi preferito non alimentare polemiche: “ La mia disponibilità è totale nei confronti di tutti, con lo stesso approccio, rispettando regole, rispettando il percorso, magari anche rispettandosi… perché penso sia molto utile. Da me non ascolterete mai parole fuori da queste dimensioni, perché io rispetto tutto le istituzioni”.
MANFREDI:”DOBBIAMO AVERE COMPORTAMENTO COSTRUTTIVO”
Dello stesso avviso il Sindaco, che dopo aver ribadito gli ottimi rapporti con il governo Meloni, ha risposto così: “Credo che noi dobbiamo sempre avere un comportamento costruttivo. L’ho detto dal primo giorno 1, su questo non tornerò mai indietro, noi dobbiamo lavorare nell’interesse dei cittadini. Io sono commissario di governo e rispondo a un rapporto con il Governo, ma sono anche il sindaco di Napoli e devo tutelare gli interessi dei napoletani e del territorio”.
(Interviste nel video allegato)