Fuorigrotta, Troncone padre e figlio sfuggono ad un agguato
Sono sfuggiti a un agguato il boss Vitale Troncone e il figlio Giuseppe in via delle Legioni nel quartiere napoletano di Fuorigrotta. I due stavano passeggiando tra la folla domenicale nel pomeriggio quando i sicari sono entrati in azione. Nonostante siano stati colti alla sprovvista padre e figlio sono riusciti a schivare i colpi.
RINVENUTI A TERRA 12 PROIETTILI CALIBRO 9
12 i proiettili calibro 9 esplosi sono stati rinvenuti a terra dai carabinieri quando sono arrivati per i sopralluoghi. Non è la prima volta che il personaggio di spicco dei clan della zona flegrea, uscito fuori dal carcere due anni fa, riesce a sfuggire a un agguato.
GIA’ 2 ANNI FA IL BOSS TRONCONE SFUGGI’ A UN AGGUATO
Già il giorno dell’antivigilia di Natale di due anni fa rimase gravemente e ferito al volto e alle gambe mentre si trovava davanti al bar di alcuni familiari in via Caio Duilio.
In quell’occasione, solo un miracolo evitò che, con le strade piene di gente impegnate nell’acquisto di regali e prodotti per il cenone, non rimanessero coinvolte persone innocenti. Troncone scampò a un agguato anche il 29 marzo del 2022, spari contro l’auto e l’abitazione di un parente.
E ora dopo il nuovo agguato di ieri a cui sono scampati alla morte lui e il figlio, torna alto il rischio che riesploda una faida che sembrava sopita.