Giornata del Malato, ospedali e case di cura di Napoli diventando luoghi giubilari
Gli ospedali e le case di cura di Napoli diventando luoghi giubilari: a deciderlo in occasione della XXXIII giornata del malato l’arcivescovo del capoluogo campano, Domenico Battaglia. Una scelta che nasce dalla volontà di don Mimmo di permettere anche a chi soffre la possibilità di ricevere l’indulgenza. Dopo le visite pastorali nei nosocomi cittadini dei vescovi ausiliari, le iniziative per la giornata istituita da papa Giovanni II nel 92 sono culminate nella celebrazione della santa messa nella parrocchia di santi Pietro e Paolo a Ponticelli. Il Cardinale infatti quest’anno ha scelto per la ricorrenza, una chiesa di periferia.
Ad accoglierlo il parroco don Raffale Oliviero: ” Il cardinale quest’anno ha voluto scegliere una parrocchia di periferia per celebrare questo momento così bello, così importante per la realtà degli ammalati. Ha voluto che in questo giorno qui si lucrasse anche l’indulgenza plenaria così come l’ha voluto stendere a tutte le casse di cura, a tutti gli ospedali e a tutti coloro che non potendo scendere e uscire di casa a causa della malattia e sono costretti a stare in casa, la loro casa diventa luogo giubilare e questa è una bella cosa che corrisponde proprio a quel cuore materno di Dio che si apre a tutte le necessità dei suoi figli.”
(Intervista nel video allegato)