“Cogliere la bellezza della vita, scegliere di stare sempre dalla parte della vita, e difendere ogni vita”.
E’ questo il significato della “Giornata per la Vita”, secondo l’arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia nell’omelia della Messa celebrata in Cattedrale.
La Giornata per la Vita è stata sempre festeggiata in maniera festosa per le vie della città, con la partecipazione del popolo e delle Associazioni che, in vario modo, sono impegnate a testimoniare il valore della vita.
Anche quest’anno, invece, l’evento si è tenuto all’interno della Cattedrale, a causa della pandemia e, quindi, nel rispetto delle regole anti Covid.
La Giornata per la vita fu istituita nel 1978 dalla Conferenza Episcopale Italiana dopo l’ approvazione della legge 194, che autorizza l’ aborto.
“Viviamo in un contesto – ha aggiunto Mons. Battaglia – dove paradossalmente la morte viene promossa e la vita viene bocciata. Penso, all’ interruzione volontaria della maternità, e ai diritti essenziali che sono negati”. Fa male vedere quei bambini che mendicano insieme alle loro madri per le strade”.
“il senso di questa Giornata – ha detto ancora Battaglia – è la capacità scegliere di stare sempre dalla parte della vita per difenderla, per custodire ogni vita e prendersene cura”.