Olaf Kooij ha vinto in volata la nona tappa del Giro d’Italia n.107 da Avezzano a Napoli di 214 chilometri. Lo sloveno Tadej Pogacar continua comunque a mantenere la maglia rosa ed è sempre più leader della corsa.
IN 100MILA PER APPALUDIRE POGACAR
Sul lungomare partenopeo dove per il terzo anno consecutivo è stato fissato l’arrivo di tappa, dopo la cronometro di Perugia e le salite abruzzesi caratterizzate dal dominio della maglia rosa Pogacar, il Giro d’Italia ritrova il festival dei velocisti che si disputano la vittoria davanti a una moltitudine di appassionati calcolati, negli ultimi chilometri, in quasi centomila persone. Un vero e proprio bagno di folla davanti alla quale la spunta con una volata straordinaria Olav Kooij del Team Visma-Lease a Bike che batte sul traguardo in rimonta Jonathan Milan per il quale, per il secondo anno consecutivo, sfuma di un soffio la vittoria sul lungomare di Napoli.
LE CARATTERISTICHE DELLA TAPPA
La tappa è caratterizzata da due parti separate, con i primi 180 chilometri, dei complessivi 214, pianeggianti, prima di un finale nervoso e in alcuni punti impegnativo in cui i corridori affrontano due strappi, sulla salita di Monte di Procida, Gran Premio della montagna di 4^ categoria e poi nello spettacolare finale in città, con l’arrampicata da Coroglio al Capo di Posillipo, prima della discesa che porta ai tre chilometri conclusivi sul lungomare Caracciolo. Oggi giornata di riposo. Il Giro rimane in Campania e riprenderà domani con la decima tappa Pompei-Cusano Mutri (Bocca della Selva) di 142 chilometri. Dopo un tratto iniziale pianeggiante si arriva alla fase finale in cui la strada si impenna. Gli ultimi 18 km sono caratterizzati da una continua salita che nei nove chilometri conclusivi, fino ad arrivare al traguardo di Bocca della Selva, raggiunge una pendenza del 10 per cento.