Giugliano, scoperto traffico illegale di rifiuti speciali e pericolosi
Gestione e trasporto illegale di rifiuti, esercizio abusivo di officina meccanica e scarichi in acque reflue non autorizzate e furto di energia elettrica.
Sono questi i principali risultati dei controlli ambientali effettuati a Giugliano dai carabinieri della locale compagnia.
I militari, insiemi a quelli di Castello di Cisterna e della stazione forestale di Pozzuoli, hanno ispezionato un’officina meccanica e una carrozzeria abusiva in via Vicinale Acquafresca. Dagli accertamenti è emerso che le due attività fossero abusive.
DENUNCIATI DUE FRATELLI PER GESTIONE RIFIUTI NON AUTORIZZATA
Due fratelli gestori denunciati per esercizio abusivo della professione, gestione di rifiuti non autorizzata, scarichi di acque reflue non autorizzate e violazioni al divieto di abbandono di rifiuti.
I locali e l’ area circostante sono stati sequestrati.
TROVATO FURGONE CON 2 QUINTALI DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI
Dovrà rispondere di trasporto illegale di rifiuti una coppia di origini romene.
Sotto sequestro il loro furgone e i 2 quintali di rifiuti speciali e pericolosi stoccati nel cassone.
Inoltre i carabinieri della stazione di Giugliano, insieme a personale tecnico dell’Enel, hanno denunciato per furto di energia elettrica quattro persone.
Dagli accertamenti svolti in viale Leone, sono emersi allacci abusivi alla rete elettrica nazionale, senza il filtro del contatore.
I loro appartamenti sono alimentati da energia sottratta illecitamente e “gratuita”.