C’era grande attesa nel mondo della Giustizia napoletana per l’arrivo del nuovo procuratore di Napoli, Nicola Gratteri. Una procura sempre sotto i riflettori quella del capoluogo campano, per le inchieste di rilievo nazionale che si sono svolte fino a qualche tempo fa, prima che la poltrona di procuratore rimanesse vacante per più di un anno.
Ma in questo periodo, assicura chi si è seduto su quella poltrona come reggente temporaneo, l’avvocato generale Antonio Gialanella, l’attività investigativa non si è mai fermata Al neo procuratore, l’invito ad un confronto prima possibile da parte del presidente della Camera penale, Marco Campora
Che Gratteri sia l’uomo giusto per riprendere le attività di contrasto alla criminalità organizzata, ne sono convinti anche i vertici delle forze dell’ordine: il questore di Napoli, Maurizio Agricola e il comandante provinciale dei Carabinieri, Enrico Scandone