“I 2 leoni”, al Teatro Sannazaro il nuovo concerto di Ars Ludi
Applausi per il teatro musicale percussivo degli Ars Ludi. Successo al Sannazaro di Napoli per l’ensemble “Leone d’Argento” a Venezia. Si intitola “I 2 Leoni” il concerto che l’ensemble di percussionisti Ars Ludi ha presentato al Teatro Sannazaro di Napoli per la stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti.
Sala gremita ed applausi a scena aperta, ripetuti ad ogni brano dal pubblico presente, hanno sancito il successo di questo particolare spettacolo.
Un’esperienza performativa che ha offerto il riuscito esperimento di riscrittura ed esecuzione per sole percussioni di partiture scelte dalla grande produzione musicale contemporanea. Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi e Gianluca Ruggeri, sono i percussionisti protagonisti di questa singolare compagine musicale, ai quali per l’occasione si è aggiunto anche Alessio Cavaliere.
Concerto in onore di Giorgio Battistelli
Un tripudio di ritmi e di suoni inusuali così da ricreare in scena quel singolare esperimento di teatro musicale percussivo per il quale il gruppo, attivo sulla scena nazionale ed internazionale da circa 40 anni, viene premiato nel 2022 con il Leone d’Argento alla carriera a Venezia, nello stesso anno in cui La Biennale assegna al compositore Giorgio Battistelli il Leone d’Oro.
Due Leoni, da qui il titolo del concerto che proprio di Giorgio Battistelli, propone brani tratti dalle sue opere “Il libro celibe” ed “Orazi e Curiazi”. Bongos, marimbe, grancassa e timpani, piatti e tantissime altre percussioni di varia foggia sono sistemate sulla scena e tra queste anche un particolare set di putipù, le napoletane “caccavelle”, di ogni dimensione e timbro. Sono lo strumento principale del brano “Psychopompos”, sempre di Giorgio Battistelli che viene eseguito in scaletta, a completare il dichiarato omaggio a questo grande compositore italiano.
Successo per la stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti
Il “minimalismo” dei brani di Philipp Glass (“Opening” da Glassworks del 1981) e di Steve Reich (“Marimba Phase del 1967 e “Drumming Part 1” del 1970), hanno poi completato il programma della serata napoletana che, accolta con grande favore dal pubblico, fa registrare l’ennesimo successo per la straordinaria stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti presieduta da Oreste de Divitiis.