I Commercialisti di Napoli: “Sostenibilità ESG può essere strategico per le Pmi”
Da tempo si parla di ESG, ossia Environment, Social e Governance.
Una direttiva dell’Unione Europea prevede che, a partire dal 2024, le aziende più importanti per essere quotate in Borsa dovranno avere questi requisiti.
Le imprese che non sono ancora pronte ad adottare i sistemi ESG, dovranno ovviamente attrezzarsi.
Ma in Italia, dove il tessuto imprenditoriale è costituito in prevalenza da piccole e medie imprese, avvertono questi concetti con una minore importanza rispetto a quelle di grosse dimensioni. Ed è dunque indispensabile che si preparino per restare attrattive e competitive sul mercato.
A introdurre il tema è stato Eraldo Turi, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, presentando il forum organizzato dalla Commissione di Studio ESG dell’Odcec di Napoli.
Secondo Raffaele Ianuario, consigliere delegato dell’Ordine di Napoli con delega alla Commissione ESG è una grande opportunità per i professionisti che hanno il compito di accompagnare le imprese verso una modifica socio culturale.
Che il concetto di sostenibilità debba assolutamente entrare a fare parte della cultura aziendale, e sul ruolo fondamentale dei commercialisti a tale scopo, non ha dubbi Emmanuela Saggese (presidente della Commissione ESG dell’Odcec partenopeo).