A poco più di un anno dalla scomparsa, il Consiglio Notarile di Napoli ha ricordato Giancarlo Laurini, storico presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, per lunghi anni punto di riferimento per la categoria a Napoli e in Italia.
Un convegno dedicato alla figura di Laurini, svoltosi all’hotel Vesuvio e organizzato d’intesa con i familiari Adele Malatesta Laurini e Gianfilippo Laurini, anche loro notai, è stato suddiviso in due momenti: uno di ricordo del percorso umano e professionale di Giancarlo Laurini, affidato a Maurizio D’Errico, a sua volta già presidente del Consiglio Nazionale del Notariato; l’altro – nel solco dell’attenzione che Laurini ha sempre mostrato anche per le questioni giuridiche – dal contenuto scientifico e multidisciplnare, con otto relazioni affidate ai maggiori esperti, all’interno del notariato e fuori di esso.
Giancarlo Laurini nato a Tito, in provincia di Potenza, dal 1969 ha esercitato la professione notarile a Napoli. E’ stato anche avvocato e magistrato, nonchè deputato per una legislatura dal 2006.
Dal 1992 al 1998 ha presieduto il Consiglio Nazionale del Notariato. E’ stato inoltre membro del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), presidente della Consulta delle libere professioni e vice presidente del Comitato Unitario delle Professioni (CUP) dal 1995 al 2000, titolare della cattedra di Diritto Commerciale presso la Facoltà di Economia dell’Università Federico II di Napoli, presidente della Camera di Commercio Italo-Paraguaja e console onorario del Paraguay.
“Il convegno – ha osservato il presidente dei Notai di Napoli, Paolo Aponte – ha rappresentato l’occasione per ricordare, nel Distretto nel quale ha svolto la propria professione per lunghissimo tempo, un collega che per oltre cinquant’anni ha partecipato attivamente alla vita politica e scientifica del notariato, ricoprendo cariche apicali in ambito nazionale e internazionale”.