La prima tappa è stata l’abitazione che fu del cardinale Luigi Maglione in piazza Benedetto XV a Casoria e dove sono ancora custoditi documenti, oggetti ed effetti personali del presule. Visita del Segretario di Stato della Santa Sede, cardinale Pietro Parolin, a 80 anni dalla morte del presule napoletano. Appuntamento molo atteso e partecipato per la comunità del comune alle porte di Napoli. Successivamente in piazza il sindaco di Casoria, Raffaele Bene, ha rivolto un indirizzo di saluto e donato a Parolin una maiollca con i simboli della città , prima di cedere la parola al prefetto di Napoli, Michele di Bari. Successivamente il corteo ha raggiunto la Basilica di San Mauro dove ha scoperto una lapide accanto al monumento sepolcrale del cardinale Maglione. Al termine della messa al cardinale Parolin è stata donata una croce pettorale con le reliquie dei santi di Casoria.
Per Parolin è stata anche l’occasione per tornare sul tema della terra dei fuochi, ed ha affermato: “Appiccare incendi è un peccato che grida vendetta al cospetto di Dio”.
Ad accompagnare Parolin c’erano l’Arcivescovo di Napoli, il cardinale Domenico Battaglia e l’Arcivescovo emerito, il cardinale Crescenzio Sepe.