“Il Grifone”, presentato a Cimitile il libro di Nicola Gratteri
I segreti della criminalità organizzata messi a nudo in un libro scritto da chi alla guerra alle mafie ha dedicato tutta la vita: “Il Grifone”, il nuovo romanzo firmato a quattro mani da Nicola Gratteri, procuratore di Napoli e da Antonio Nicaso, giornalista e saggista, è stato presentato nella parrocchia San Felice in Pincis di Cimitile.
Il testo, dal sottotitolo “Come la tecnologia sta cambiando il volto della ‘ndrangheta”, racconta l’evoluzione delle organizzazioni criminali e la loro capacità di aggiornarsi e rimanere al passo coi tempi. Le mafie, infatti, non si servono solo di manovalanza, ma anche di esperti nel settore informatico e finanziario.
La giustizia dal canto suo, come spiega il numero uno dell’ufficio inquirenti di Napoli, sotto questo punto di vista, arranca. “Le mafie – ha spiegato Gratteri – nel corso del tempo hanno fatto passi da gigante nel mondo del dark web. Sono riuscite a procurarsi non solo Hacker evoluti, ma anche tecnologia. Noi stiamo inseguendo questo gap. La distanza sta proprio nell’acquisto di strumenti che consentano di intercettare e identificare soggetti nel dark web. Parliamo di strumenti da milioni di euro”.
La conferenza ha visto anche il coinvolgimento delle scuole del territorio. Durante il dibattito, infatti, i ragazzi hanno avuto la possibilità di porre domande al procuratore e agli altri relatori. L’iniziativa è nata grazie agli sforzi dell’Associazione Obiettivo III Millennio, che a breve festeggerà il trentennale, in sinergia con la Fondazione Premio Cimitile e il Comune di Cimitile. Presente anche Elia Alaia, Presidente dell’Associazione Obiettivo III Millennio.