mercoledì, Dicembre 18, 2024
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“Il laccetto di Andrea”, ad Afragola presentata l’iniziativa in favore dei diritti di chi è affetto da disabilità

E’ stato presentato ieri alle 17:00 nella biblioteca comunale di Afragola Il Laccetto di Andrea, tanti gli ospiti ad accoglierlo, tra cui il sindaco della città Antonio Pannone, il quale si è detto orgoglioso che questa iniziativa sia partita proprio da Afragola. “Una splendida iniziativa che parte da Afragola e questo ci rende orgogliosi – dichiara il sindaco Pannone – ringraziamo La Battaglia di Andrea per la loro determinazione e il loro impegno nelle battaglie in favore dei diritti delle personae diversamente abili. Una iniziativa concreta per garantire diritti a chi spesso voce non ha e vivi di disagi, a chi a volte è invisibile in una società dove questi diritti sono previsti dalla nostra Costituzione. Una iniziativa che potrebbe arrivare in Europa grazie all’impegno dell’europarlamentare Chiara Gemma. “Da questa sera mi impegnerò per portare Il Laccetto di Andrea in Europa – dichiara Chiara Gemma – una bellissima iniziativa che merita tanta attenzione, mezzo fondamentale per diffondere quella cultura della differenza rispetto al contrastare la cultura dell’indifferenza”. Alla presentazione anche il vicepresidente della regione Campania Valeria Ciarambino, la quale ha apprezzato moltissimo l’iniziativa, assicurando di portare avanti l’iniziativa sociale e di diffonderla in nome della sensibilizzazione. “Sono felice di essere questa sera quì accanto a La Battaglia di Andrea – dichiara Valeria Ciarambino – l’iniziativa de Il Laccetto di Andrea accorcerà le distanze tra chi vive la disabilità e tra chi è chiamato a garantirne i diritti, ancora oggi molto spesso calpestati”. Emozionatissima Asia Maraucci, sia per il ricordo ancora vivo dell’esclusione di Andrea, sia per una serata che ha visto adesioni concrete da parte di cittadini e da parte di istituzioni di più colori politici, locali, regionali e europee. “Per me è stata un’emozione grande e soprattutto una gioia – dichiara il presidente – vedere che l’iniziativa del laccetto oltre ad essere stata apprezzata è stata anche capita, significa che stiamo facendo un buon percorso. Il Laccetto, come già detto, non andrà a sostituire i documenti ufficiali rilasciati dagli enti pubblici, ma andrà ad evidenziare che queste persone hanno tutti i diritti da essi previsti. Un’iniziativa già molto diffusa in Europa e che in Italia non c’era ancora, noi non abbiamo fatto altro che adeguarci realizzando e promuovendo il nostro laccetto; laccetto creato proprio perchè in termini di sensibilità, integrazione e di aiuti, anche dal prossimo inteso come un “vicino in una fila”, siamo ancora molto arretrati. Per chi come noi, vive la disabilità invisibile ogni giorno – prosegue – questa è un’ottima soluzione, una soluzione che cercavamo da tempo dopo aver avuto un’esperienza in un aeroporto europeo, ma che mai arrivava in Italia, e quindi ci siamo decisi a realizzarne uno noi. Genitori e istituzioni hanno apprezzato tantissimo “Il Laccetto di Andrea”, noi per adesso siamo felici, ma già da questo preciso istante ci impegneremo ancora di più per la distribuzione, che avverrà dai prossimi giorni, e per la diffusionein altre città”. Una presentazione che ha messo insieme tre comuni, infatti oltre al sindaco di Afragola c’erano i sindaci di Cardito e Crispano, Giuseppe Cirillo e Michele Emiliano, una consigliera regionale ed una parlamentare europea, tutti di diverso colore politico, uniti in nome della disabilità; molto importante la presenza degli assessori alle politiche sociali e alla disabilità di Afragola, Francesco Di Micco e Aniello Silvestro. Ha colpito molto anche la presenza del consigliere comunale Antonio Iazzetta, consigliere di opposizione che ha dimostrato molta maturità politica e soprattutto una grande sensibilità in materia di disabilità, non solo presenziando alla presentazione, ma anche interessandosi e apprezzando il progetto mentre era ancora in fase embrionale, insomma, La Battaglia di Andrea ha dimostrato che in una materia importante è riuscita a riunire e a mettere d’accordo tutti, cittadini e istituzioni.

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