Il Napoli domina un Cagliari spigoloso grazie a Kvara e Osimhen. Nell’aniticipo del sabato, la squadra di Mazzarri tiene il pallino del gioco fin dall’inizio, ma non senza fatica porta a casa i tre punti. Partita condizionata dalla scarsa vena dell’arbitro Mercenaro, che consente ad Augello e Goldaniga di massacrare Kvara e Osi. Il Nigeriano si vendica però danzando in area di rigore palleggiando di ginocchio e di testa prima di servire al gerorgiano la palla del 2-1. SI sblocca la coppia di stele azzurre e questo è il dato positivo. Resta una imbarazzante fragilità in difesa dove Pavoletti che a Napoli non ne metteva dentro una, si trasforma in bomber e brucia un evanescente Juan Jesus pareggiando temporaneamente la prima rete di Osimhen.
IL RIENTRO DI MARIO RUI
Ma la nota più lieta della serata è il ritorno in campo del “professore”, Mario Rui. Il suo ingresso libera Kvara e fornisce a Osimhen un assist delizioso che l’attaccante nigeriano scaraventa in porta saltando tra due avversari. Le geometrie, l’efficacia e la personalità del terzino portoghese sono fondamentali per riequilibrare un reparto arretrato sempre più orfano di un centrale all’altezza. L’assenza di Kim è sempre più pesante, l’attuale coppia formata Juan Jesus e Rrahmani non assicura le necessaria copertura. Mentre Zialinski è stato sostituito con ordine da Cajuste, sostituito nel finale da Gaetano.
MAZZARRI: “CONTENTO PER OSI E KVARA”
“Dovevamo sbloccarci, sono contento per tanti aspetti. Ci voleva. Sono contento per i gol di Kvara e Osimhen, sentivano questa pressione, ci voleva”. Walter Mazzarri è ampiamente soddisfatto della prestazione del Napoli e soprattutto di quella della coppia d’attacco della sua squadra che ha deciso la partita. “Quando una squadra – osserva il tecnico – fa quasi l’80% del possesso palla nel primo tempo con 5-6 occasioni nitide c’e’ poco da aggiungere. Si era creato un po’ di nervosismo per il gol che non arrivava. Ai ragazzi ho detto che non dobbiamo festeggiare con un solo gol di vantaggio. La squadra ha creato diverse palle gol. Si e’ creato tanto. Bisognava essere piu’ lucidi a fare gol prima. Sono molto soddisfatto”.