Il Napoli si catena allo stadio “Maradona” e infligge un pesante 3-0 al Bologna dopo la gara del risveglio. Il primo gol di Di Lorenzo, è un omaggio alla Grande Bellezza di epoca Spallettiana: Politano, palla a Kvaratskhelia che premia l’inserimento del capitano; controllo di destro e tiro al volo di sinistro, tanto per far capire che lo “zoccolo duro” non è fatto di gente che ha dimenticato come si gioca a pallone.
Il raddoppio del georgiano, che scaraventa un sinistro velenoso, pure deviato, alle spalle di Skorupski, è carico di rabbia. Il terzo, con il ritorno al gol di Simeone, è tutto da attribuire al gioiello brasiliano Neres, che in poco più di cinque minuti confeziona tocchi e assist da far stropicciare gli occhi.
Il Napoli e i napoletani, dopo quella melanconica e dimessa, scoprono la faccia feroce di Conte che, uscendo dallo stadio agita i pugni per arringare la folla. il tecnico, a fine partita, torna a coccolarsi il gruppo, come aveva fatto prima della gara col Bologna, cambiando completamente registro comunicativo da Verona.
IL MERCATO
In queste ore si attende il tweet presidenziale per l’arrivo di Romelu Lukaku. Il 31enne attaccante belga, si accomoderà alla corte di Conte firmando un triennale da 6 milioni l’anno. Ma de Laurentiis, che ha dato il via libera al ds Manna per gli acquisti di McTominay e Gilmour, sta provando in tutti i modi a liberarsi di Victor Osimhen. Il Psg sembra aver riacceso i suoi entusiasmi, ma in alternativa il nigeriano non potrà sottrarsi alla cessione in terra araba dove lo attendono a braccia aperte all’AL-Ahli.
IL RICORDO
Prima del match, nella tribuna “Carlo Iuliano” dello stadio “Maradona”, il ricordo commosso di Gianfranco Lucariello, giornalista di lungo corso particolarmente amato dai colleghi, in particolare per la sua attività sindacale all’interno dell’Ussi. Al cospetto del figlio, Alessandro, il presidente nazionale dell’Ussi Gianfranco Lucariello e l’addetto stampa del Napoli, Guido Baldari, hanno testimoniato il loro rapporto con Lucariello e la straordinaria testimonianza professionale e umana lasciata dall’ex segretario della stampa sportiva. Annunciata anche l’organizzazione di un memorial di calcio a cui parteciperanno giornalisti e vecchie glorie del Napoli.