Il ricordo dell’attrice Pupella al Teatro Diana a 25 anni dalla morte
83 anni fa Giustina Maria Maggio, in arte Pupella, icona di Napoli e del teatro italiano, calcava per la prima volta il palco del teatro Diana. 54 anni dopo in quella stessa sala presentava il suo libro “Poca luce in tanto spazio”. Insomma il rapporto tra l’attrice partenopea e teatro del vomero è profondo e di lunga data. Non sorprende allora che proprio il Diana abbia deciso di celebrare l’artista a 25 anni dalla sua morte con una serata a lei dedicata.
Familiari, amici, colleghi hanno omaggiato una delle più importanti personalità artistiche del 900 napoletano.
Nel foyer, come spiega Claudia Mirra del teatro Diana, inoltre è stata allestita una mostra con cimeli e ricordi di Pupella. Tra questi a spiccare la lettera scritta da Eduardo de Filippo al quale l’attrice era profondamente legata. Proprio il drammaturgo, infatti, con cui non mancarono incomprensioni e riappacificazioni rappresentò la svolta della sua carriera: quando Titina si ritirò dalle scene, infatti Eduardo le affidò i suoi ruoli e scrisse per lei “Sabato, domenica e lunedì”. (Intervista nel video allegato)