Alle ore 17.43 il sangue si è sciolto. Dopo la lunga attesa, si è rinnovato il cosiddetto “miracolo laico”. Il terzo appuntamento dell’anno con lo scioglimento del sangue di San Gennaro. Il Santo Patrono di Napoli si è però fatto attendere. Dopo vari tentativi e tanta delusione dei fedeli assiepati nella cappella del Tesoro, dopo circa un’ora dal bacio alla teca di don Mimmo Battaglia il sangue si è sciolto. A dare l’annuncio, accolto dall’applauso dei fedeli, in attesa da stamattina, l’abbate della cappella, monsignor Vincenzo de Gregorio. Quello di dicembre è il terzo ‘miracolo’ dell’anno, dopo quello del 19 settembre e della prima domenica di maggio.
(Interviste nel video allegato)