Consegnato il riconoscimento di CSRMed Ambassador al Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, che ha raggiunto il MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, dove si è svolta la giornata conclusiva del Salone Mediterraneo della Responsabilità sociale condivisa. Al primo cittadino partenopeo è stato presentato il progetto esecutivo per la realizzazione nel 2022 a Napoli degli Stati Generali del Mediterraneo della CSR.
“Parlare di sostenibilità e responsabilità sociale su scala mediterranea è di enorme importanza per Napoli, che ha bisogno di un modello innovativo di sviluppo e di crescita. Affrontare temi quali inclusione e riduzione dei divari in dimensione transnazionale è un tema di enorme importanza”, ha commentato Manfredi. “È un riconoscimento attribuito al primo Ambassador della sostenibilità e della Responsabilità sociale della nostra città”, ha commentato Raffaella Papa, presidente di Spazio alla Responsabilità, nel consegnare la targa al primo cittadino.
A ottobre del prossimo anno, gli Stati Generali del Mediterraneo della CSR saranno la punta di diamante della decima edizione del CSRMed, che si snoderà lungo un percorso che sarà segnato dall’attività divulgativa e di networking affidata a testimonial d’eccezione, i nuovi CSRMed Ambassador. Il riconoscimento attribuito al sindaco è rivolto anche ad imprese e soggetti collettivi d’eccellenza per sostenibilità e responsabilità sociale. Sono stati assegnati alle sigle “Top 30”, selezionate da un campione di 658 realtà produttive della città metropolitana di Napoli, attraverso la ricerca scientifica su CSR e Volontariato d’impresa, sostenuta dal CSV Napoli e realizzata dal Consorzio Promos Ricerche con il coordinamento scientifico di Spazio alla Responsabilità. I Campioni della Responsabilità Sociale sono stati individuati dalle analisi sul database AGCM Rating di legalità e la TOP500 Campania presentata da PwC Italy a inizio anno. Con questa, altre tre sigle imprenditoriali si aggiungono agli Ambassador che vanno ad infoltire la pattuglia che già annovera le 5 imprese top per sostenibilità nel settore del turismo.
“La selezione – ha spiegato Raffaella Papa – è stata operata in base ad uno specifico set di indicatori, identificati nell’ambito dei 17 DSGs dell’Agenda ONU 2030: le imprese classificate nel gruppo di testa hanno dimostrato l’impegno preciso e misurabile a perseguire l’eccellenza oltre la compliance senza tralasciare, in tempi di emergenza pandemica il sostegno a dipendenti e comunità locale con specifiche azioni a supporto”.
Fra i punti qualificanti della terza e ultima giornata del nono CSRMed, le iniziative legate a Università e formazione: sono stati presentati la quinta edizione del CAFFE – Corso di Alta Formazione per la Finanza Etica, sviluppato dal DEMI-Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Napoli Federico II, il 2° Corso di Alta Formazione Esperto CSR promosso dal Consorzio Promos Ricerche, Intramedia e Spazio alla Responsabilità, la Academy di Laminazione Sottile Group ed il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Sostenibilità e le esperienze di tirocinio formativo dell’Università Suor Orsola Benincasa.
Con una trentina di incontri, conferenze e tavoli operativi e oltre 150 tra relatori ed esperti, CSRMed si è confermata in questa edizione come il principale snodo di connessione nel bacino del Mediterraneo per lo sviluppo della cultura e delle applicazioni di responsabilità sociale.