Nel 614 Cosroe, re di Persia, rade al suolo Gerusalemme e tutti gli edifici cristiani di Terra Santa che incontra durante il suo cammino, intenzionato a indebolire l’Impero Romano d’Oriente e a renderlo di fatto un territorio suo vassallo, ma quando giunge a Betlemme, sulla facciata della Basilica della Natività nota il bassorilievo di tre figure vestite con abiti persiani.
Sarà un sacerdote cristiano a spiegargli chi sono quelle figure e a fargli dono di un antico manoscritto, un Vangelo, redatto da Efraim figlio di Giuda l’Imbroglione colui che nei vangeli sinottici viene presentato come l’esorcista sconosciuto, capace di allontanare i demoni nominando Gesù, e che gli apostoli vorrebbero fermare, ma il Maestro la pensa diversamente.
Un racconto che dal Lago di Tiberiade giunge fino ad Elam e nel cuore dell’Oriente, opera prima di Cristiano Faranna, giornalista napoletano appassionato di Sacre Scritture, edito grazie a Kindle Direct Publishing e disponibile sulla piattaforma Amazon in versione cartacea. Una storia antica che però nasconde numerosi spunti per l’attualità come ci ha svelato l’autore.