Impianti sportivi Napoli, incognita futuro palazzetto del basket
La vittoria della coppa Italia da parte delle Gevi Napoli Basket e soprattutto l’impegno del sindaco Manfredi di mettere a disposizione della squadra prima possibile un palazzetto dello sport che sia meglio dell’attuale pre fabbricato ha riaperto l’annoso dibattito sulla condizione degli impianti sportivi in città.
E soprattutto ha ricordato all’opinione pubblica che un tempo Napoli, il palazzetto del basket ce lo aveva e di quella struttura oggi non resta che uno scheletro. Eppure, non è chiaro se l’amministrazione comunale intenda restaurare quello che avanza del glorioso Mario Argento, per il quale sarebbero previsti anche fondi ministeriali, o realizzarlo ex novo nella zona del centro direzionale o comunque nella periferia orientale. Il futuro impianto, siamo a Napoli e quando si tratta di lavori da realizzare il condizionale è un obbligo, dovrebbe contenere almeno 10mila spettatori.
L’attuale Palabarbuto ha una capienza che non raggiunge i 4mila posti, quando il palazzetto di Milano, squadra battuta dagli azzurri in finale di Coppa Italia, ne ha 12 mila. Tre volte più grande. Un simile impianto necessiterebbe anche di una serie di infrastrutture difficili da realizzare nel quartiere Fuorigrotta, come i parcheggi. Al momento la società del presidente Grassi sborsa 12mila euro al mese per usufruire della struttura di viale giochi del mediterraneo tramite una convenzione biennale con il comune.