Inaugurata la nuova Venere di Pistoletto, ma è scetticismo tra i cittadini
Torna in Piazza Municipio a Napoli dopo l’incendio dello scorso luglio che la distrusse la Venere degli Stracci.
L’opera di Michelangelo Pistoletto è stata inaugurata per la seconda volta in città questa mattina e rimarrà davanti la sede del municipio per i prossimi tre mesi, poi diventerà parte integrante del patrimonio artistico di Napoli e avrà una collocazione stabile nella chiesa di San Pietro ad Aram. Ad annunciarlo il delegato all’arte contemporanea di Palazzo San Giacomo Vincenzo Trione:
“La struttura sopravvissuta al rogo è rimasta l’anima, l’abbiamo salvaguardata, salvata e su quella c’è la nuova versione della Venere”.
A volere il ritorno della Venere il sindaco Manfredi
Un’opera fortemente voluta dal sindaco Manfredi che nel corso della conferenza stampa ha ricordato:
Pistoletto sul piromane: “L’ho perdonato”
L’artista dopo il danno subito dalla sua statua nella scorsa estate è pronto ad incontrare il piromane che ha già perdonato.
“Non lo solo l’ho perdonato – ha spiegato Pistoletto – lo abbraccio profondamente perché sta collaborando con noi, ma noi dobbiamo collaborare con lui”.
Stamattina pochi cittadini e turisti affollavano piazza Municipio per rivedere la Venere. A chi scattava comunque foto abbiamo chiesto se attendevano con ansia il ritorno dell’opera d’arte ecco cosa ci hanno risposto. (Le interviste nel video allegato)