Sembra indomabile l’incendio che da tre giorni sta distruggendo la collina dei Camaldoli. Si sono spostate nella tarda mattinata di oggi sul versante della montagna che sovrasta il quartiere Pianura le fiamme, che da 72 ore imperversano sull’eremo della parte alta della città di Napoli.
FIAMME VICINO ALLE ABITAZIONI
L’incendio ha interessato in particolare l’area di via Vicinale dei Monti a non oltre 400 metri dalle abitazioni. E’qui che i vigili del fuoco, da terra, e canadair dall’alto sono tornati in azione questa mattina. Ad allertare i gruppi di intervento i residente di alcune palazzine che si trovano a breve distanza dove è di nuovo divampato il rogo. L’incendio ha ripreso vigore dopo che ieri il prefetto aveva presieduto il centro coordinamento soccorsi, operativo per attivare le operazioni di spegnimento dei focolai sulla collina.
LE POLEMICHE PER IL RITARDO NEI SOCCORSI
E non mancano le polemiche nel dibattito politico, incentrato sui ritardi dei soccorsi e l’assenza di controlli per prevenire un fenomeno che si ripete ogni qual volta si avvicina il periodo estivo. Tra chi chiede conto dei ritardi al sindaco di Napoli, che solo ieri esultava sui social perché la situazione era oramai sotto controllo, a chi come il deputato Francesco Borrelli ha presentato un’interrogazione parlamentare sul ritardo dell’intervento nelle operazioni di spegnimento dei canadair.