Si è messa in moto la rete di solidarietà per aiutare le 400 persone rimaste senza casa a seguito dell’incendio che ha distrutto l’insediamento rom di via Mastellone, nel quartiere napoletano di Ponticelli.
Dopo gli interventi delle associazioni di volontariato, che ieri avevano portato aiuti di prima necessità, il comune di Napoli ha azionato la macchina organizzativa per trovare una sistemazione alternativa per gli sfollati.
Gia’ da ieri sera, 80 persone, circa 30 nuclei familiari, sono ospitate nel Centro comunale accoglienza di supporto territoriale welfare che si trova nell’ex plesso scolastico Deledda del quartiere Soccavo, struttura che dal 2005 è stata adibita a Centro di prima accoglienza.
La decisione è stata presa nel corso di una riunione operativa che si è svolta al Comune di Napoli a cui hanno partecipato gli assessori alla Protezione civile, Rosaria Galiero, e al Welfare e Ambiente, Donatella Chiodo. Gia per questa mattina è stato predisposto anche l’arrivo dei pacchi alimentari per gli ospiti del Centro.