Cinquanta ettari di vegetazione andati in fumo a causa dei fuochi d’artificio utilizzati per un ricevimento in villa.
E’ successo il 31 luglio scorso a Napoli e lo spegnimento del rogo costò l’impiego di decine di persone e mezzi. In quell’occasione 2 le persone denunciate per concorso in incendio boschivo.
Ad aver provocato le fiamme, nove batterie di fuochi d’artificio
Per vedere i danni da vicino, sopralluogo dell’VIII Commissione Permanente della Regione Campania (Agricoltura, Caccia, Pesca, Risorse comunitarie e statali per lo sviluppo) presso la Riserva Naturale. Le fiamme hanno causato gravi danni e distrutto diversi ettari di alberi, verde e macchia mediterranea. L’VIII Commissione, presieduta dal Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, ha visitato i luoghi insieme al direttore della Riserva, Fabrizio Canonico.