Innovazione e tradizione, le uova di pasqua si adattano ai tempi e alla pandemia.
Idee stravaganti, sorprese fuori dal comune ma anche il cioccolato della tradizione che tanto piace ad adulti e piccini.
Seconda Pasqua in zona rossa con il Covid ancora in circolazione, ma quest’anno, i napoletani potranno contare sul più classico dei comfort food.
L’uovo che 365 girni fa era bandito a causa delle chiusure del lockdown, quest’anno torna in tavola.
Al cioccolato o fondente, con le nocciole o senza zucchero il simbolo pasquale per eccellenza strizza l’occhio all’innovazione. Imprenditori sempre più proiettati verso le nuove economie basate su sinergie aziendali si sono ritrovati nel progetto messo in piedi da Vittorio Rotta che nel suo Do Maggiore di via Cilea propone per queste festività un uovo davvero particolare.
E se c’è chi prova a fare di necessità virtù in tempi difficili come questo che oramai dura da 2 anni, c’è chi invece legato alla tradizione partenopea del cioccolato d’autore tenta di uscire dalla crisi come l’antica Fabbrica Gallucci di Cisterna dell’Olio. Francesco Gallucci analizza questa seconda Pasqua in zona rossa da un punto di vista sociale e economico.