Insicurezza e illegalità, il “mo basta” della società civile
Mo basta, dicono sacerdoti, esponenti della magistratura e della politica che hanno lanciato l’allarme sicurezza dalla sala del consiglio comunale di Napoli, dove si è tenuto a un incontro sui recenti fatti di cronaca avvenuti sul territorio.
TRA I RELATORI DON MAURIZIO PATRICIELLO
“Illegalità l’insicurezza mo basta” il titolo dell’iniziativa, con i fatti di Caivano argomento principale di discussione e con il parroco del parco Verde, don Maurizio Patriciello, seduto al tavolo dei relatori.
Spazio nel dibattito alla cronaca, ma anche alla politica con la strada intrapresa dal Governo che pensa di applicare a Caivano il modello di lotta alla criminalità adottato a Scampia, nei giorni della faida.
SECONDO CARELLO MARESCA ANCHE GLI ENTI LOCALI POSSONO FARE LA LORO PARTE
E si dà il caso che tra i relatori ci fosse anche don Aniello Manganiello, che nel 2004 era in prima linea a Scampia e oggi fa un confronto impietoso. In questo quadro, anche gli enti locali possono fare la propria parte, dice Catello Maresca, magistrato e consigliere comunale di Napoli.