Sono arrivati da Marcianise a Napoli per raggiungere la sede del consolato americano e consegnare al console Tracy Robert Pounds una lettera con la quale, i lavoratori dello stabilimento Jabil chiedono di intercedere con la multinazionale americana affinché venga ritirata la procedura di licenziamento per 190 operai avviata lo scorso 23 settembre.
Un marchio d’eccellenza nel campo della manutenzione elettronica la Jabil e con i licenziamenti la paventata possibilità che la multinazionale non abbia più interesse a investire sul territorio. Il rischio di una nuova Whirlpool è concreto, l’allarme delle rsu delle sigle dei metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil, Franco Percuoco, Nicodemo Lanzetta e Ciro Pistone