venerdì, Dicembre 19, 2025
HometopKayak travolto a Posillipo, patteggiamento per la morte di Cristina Frazzica

Kayak travolto a Posillipo, patteggiamento per la morte di Cristina Frazzica

L’incidente avvenne il 9 giugno del 2024 all’altezza della residenza presidenziale di Villa Rosebery.

Kayak travolto a Posillipo, patteggiamento per la morte di Cristina Frazzica

Si è conclusa con un patteggiamento ad un anno, un mese e 6 giorni con pena sospesa la vicenda giudiziaria per la morte di Cristina Frazzica, la trentenne travolta e uccisa da un’imbarcazione nelle acque di Posillipo, mentre era a bordo di un kayak insieme a un amico rimasto illeso. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli ha applicato la pena concordata a Guido Furgiuele, 49 anni e figlio dell’avvocato Alfonso Furgiuele, mentre la famiglia della giovane è stata risarcita dalla compagnia assicurativa dello scafo.

L’incidente avvenne il 9 giugno del 2024 all’altezza della residenza presidenziale di Villa Rosebery. Cristina e l’amico stavano pagaiano quando si accorsero dell’arrivo di una barca a velocità sostenuta. Nel tentativo di mettersi in salvo si lanciarono in acqua, ma la giovane venne travolta. Le indagini, basate anche sull’analisi dei filmati di videosorveglianza della zona, hanno consentito di identificare con certezza l’imbarcazione di Furgiuele e di accertare che procedeva a una velocità superiore ai limiti consentiti. Gli accertamenti tecnici hanno inoltre stabilito che il kayak navigava legittimamente. Cristina aveva da poco iniziato gli studi all’Università Federico II. Dopo la sua morte, la famiglia e la città le avevano reso omaggio con un funerale simbolico in mare