Il Consiglio della Camera di Commercio di Napoli ha approvato all’unanimità il Bilancio Consuntivo del 2020. Nella seduta odierna l’Ente di piazza Borsa ha licenziato il documento entro i termini ordinari nonostante il Governo avesse dato la possibilità di far slittare tale procedura al 30 giugno.
“Le imprese sono in grande difficoltà – ha spiegato il presidente, Ciro Fiola, – ma noi approvando con questa tempistica tale documento vogliamo dare un segnale di normalità e ripartenza. Non abbiamo dovuto approfittare della possibilità data dallo Stato, abbiamo varato tutto entro i termini previsti. Per questo voglio ringraziare i funzionari che si sono dedicati con impegno nonostante il Covid abbia creato numerosi scompensi proprio al settore della ragioneria, il collegio dei revisori che ha rinunciato ai 15 giorni previsti scrivendo le relazioni entro i tempi prestabiliti e i consiglieri presenti che non hanno fatto mancare la loro approvazione. Il bilancio si chiude con un minimo disavanzo (ampiamente compensato dagli avanzi patrimonializzati dall’Ente), pari a un terzo di quello dell’anno precedente, dovuto dalla svalutazione naturale delle quote di partecipazione in altri Enti. Bilancio che, però, paradossalmente risulta migliore delle aspettative”.
Anche i dati di Movimprese che riguardano il primo trimestre del 2021, descrivono una situazione in ripresa: “I dati ci dicono che in Campania c’è un saldo attivo di + 1841 nuove imprese – aggiunge Fiola -, con 10425 nuove iscrizioni a fronte di 8584 cessazioni, che portano la nostra Regione a 604181 imprese, terza in Italia dopo Lombardia e Lazio. Il tasso di crescita si assesta quindi un +0,31% rispetto al – 0,41% relativo allo stesso periodo dello scorso anno. Napoli si conferma epicentro di quest’analisi, con 5586 nuove imprese, 4094 cessazioni, un saldo positivo di 1492 un incremento dello 0,49%, il più alto di tutti i capoluoghi di provincia”.
“Non dobbiamo mai dimenticare che dietro questi numeri ci sono imprese, lavoratori e famiglie – ha concluso Fiola –, saremo sempre al loro fianco, con responsabilità e buonsenso. Aiuteremo chi è in ginocchio a rialzarsi, sostenendo i giovani e le donne a credere nell’imprenditoria, perché attraverso la loro passione e la loro competenza potremo davvero costruire il futuro”.