Cosa unisce la storia di una brigatista, condannata all’ergastolo negli anni di piombo, la vita comune di un ragazzo appena claudicante, che è un talento nel calcio e che vive con l’amore del mare nella testa e quella di un lavavetri al semaforo?
Come si richiamano esistenze così diverse, che scorrono come destini parallele?
Lo spiega Guido Trombetti, matematico di fama mondiale, già Rettore dell’Università Federico Secondo e autore di un romanzo di riflessione dal titolo La Compassione, edito da Albatros.
Trombetti indaga l’animo umano e dimostra coraggio, un sentimento nobile che spesso chi si trova a condividere esistenze complicate di persone che hanno toccato il fondo, non mostra.
Il libro, tra quelli nati all’alba della pandemia, ha avuto un parto travagliato e e anche per questo è tra i più cari all’autore.