Draghi visita il Rione Sanità, grida e contestazioni
L’accoglienza dei rappresentanti delle istituzioni locali è stata di sicuro calorosa, quella da parte della città un po’ meno.
L’arrivo del premier Draghi per la firma del Patto per Napoli ha fatto si che in piazza scendessero diverse categorie deluse e insoddisfatte dall’attuale governo.
Ad attendere Draghi all’esterno del Maschio angioino, i disoccupati della lista 7 novembre, il movimento contro l’abbattimento delle case abusive, i no green pass, gli attivisti di Potere al Popolo e i rappresentanti sindacali dell’Usb che per l’occasione hanno provato a consegnare all’ex presidente della Bce il “Pacco per Napoli”.
Dopo la firma del documento che da il via libera allo stanziamento di oltre un miliardo di euro per aiutare il comune in difficoltà finanziarie, Mario Draghi si è diretto alla Basilica del rione Sanità per incontrare un gruppo di bambini ucraini, fare una breve visita alle catacombe di san gaudioso e mangiare come da tradizione una veloce pizza in una nota pizzeria del quartiere.
Prima di salire in auto e rientrare a Roma, un saluto ai contestatori tenuti lontani in compagnia dei giornalisti dalle forze dell’ordine in tenuta antisommossa