La mensa dei bambini proletari compie 50 anni
Sono passati 50 anni dall’esperienza tutta napoletana della Mensa dei bambini proletari.
L’istituto popolare, fondato nel 1972 che aveva sede nel quartiere Avvocata, scelto all’epoca come “zona di mezzo” tra il Vomero e i Quartieri spagnoli o Forcella, dove più “asfissiante” era la presenza criminale.
La mensa forniva ai bambini più poveri pasti caldi e laboratori pedagogici e attirò l’attenzione di intellettuali e artisti come Goffredo Fofi e Luigi Comencini, Elsa Morante e Carlo Cecchi, Fabrizia Ramondino.
A PONTICELLI
Al Centro Ciro Colonna di Ponticelli c’è stato ieri un incontro tra i promotori, gli animatori e gli ex bambini del cosiddetto tempo antico, per riflettere insieme su quell’esperienza, ma anche sui temi che ancora oggi interrogano la società, in particolare per quanto riguarda bambini e ragazzi.
Con Geppino Fiorenza, Don Tonino Palmese, Cesare Moreno, Mariano Di Palma.
Pasquale Leone, Peppe Merlino, della Scuola popolare di musica e rappresentanti delle Associazioni collaboranti.