Una storia di amicizia e di musica, di sentimenti puri e melodie. Una vicenda che ha visto coinvolto un giovane che ha attraversato l’inferno della vita e un amico, capace di tendergli la mano. E’ il connubio artistico tra Vincenzo Giannetti, in arte RealEnsu e l’amico Nicolas Varriale.
Il cantautore racconta al quotidiano online Napoli Village: “Ero in camera, di notte sulla mia scrivania un foglio e una penna, mentre dal cellulare cercavo un beat su Youtube… come succede ormai da 6 anni a questa parte, perché, sapete, la prima volta che ho messo una penna su un foglio per scrivere dei versi per una canzone è stato sei anni fa. Trovo questo beat che mi colpisce fin da subito, mi rapisce e comincio a scrivere, ricordo anche che mi sono emozionato quella sera perché ho scritto cose che probabilmente non ho mai detto a nessuno, come se avessi rivissuto tutti quei momenti quella notte, ricordi anche legati all’infanzia o comunque risalenti ad anni e anni fa”.
Poi descrive come Nicola sia entrato a far parte del progetto.
“Avevo ormai quasi completato la canzone , mixata e masterizzata e stavo facendola ascoltare agli amici e alle persone del quartiere, per me era pronta! Non immaginavo ancora tutto quello che sarebbe successo dopo, anche perché nella canzone c’erano delle parti vuote in cui suonava solo il beat. Vedo Nicolas e penso “ora gliela faccio ascoltare”, gli passo le cuffiette e schiaccio play. Ricordo chiaramente che Nicolas dopo circa qualche minuto di canzone comincia a tremare, quella era adrenalina… avevo sbloccato qualcosa in lui, qualche ricordo, forse. Si toglie le cuffiette e mi dice: “Bro , è top, ma ci sono delle parti vuote che potresti riempire, se permetti, vado a casa e vedo che riesco a fare” Io, gli diedi subito esito positivo”.
Il titolo del brano è “Maggir aret” e va ascoltato aprendo il cuore.