Neorealismo atto secondo. Dalla Roma del Dopoguerra raccontata da Vittorio De Sica alle strade (care anche al registra romano) di Sorrento e Massa Lubrense il titolo è sempre lo stesso: Ladri di biciclette. Anche se il furto, nel caso odierno è di due performanti bici elettriche il cui valore supera i mille euro. Così l’arresto di due uomini, il primo proveniente da Airola, in provincia di Benevento e l’altro da Casalnuovo, nel Napoletano.
I carabinieri delle locali stazioni di Sorrento e Massa Lubrense hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina.
I due sono stati sottoposti alla misura di custodia con braccialetto elettronico.
I FURTI NEL PARCHEGGIO DI UN SUPERMERCATO A SORRENTO E IN RESIDENZA PRIVATA
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai carabinieri, il 16 aprile scorso i due uomini avrebbero rubato una bicicletta a pedalata assistita, che era parcheggiata nei pressi di un supermercato nella zona centrale di Sorrento.
Il giorno seguente, un ulteriore furto è stato commesso a Massa Lubrense. Stando alle ricostruzioni degli investigatori dell’Arma, sembra che soltanto uno dei due indagati sia stato coinvolto in questo episodio. L’uomo avrebbe rubato una bicicletta elettrica dal parcheggio antistante una residenza privata dopo aver forzato la catena di sicurezza che la teneva ferma.