Attore e cantautore napoletano, Michele Selillo, classe 1988, nato e cresciuto ai Quartieri Spagnoli, nel periodo della pandemia ha portato sul mercato discografico il suo primo album “L’amore cos’è” (Zeus Record), in cui ha raccolto nove brani tra inediti, alcuni dei quali scritti in pieno lockdown, una sua interpretazione di “Vaseme” di Enzo Gragnaniello e c’è anche un feat con Mr Hyde, di cui è stato di recente pubblicato il video sul canale Youtube.
Il singolo lancio del lavoro discografico “L’amore cos’è” è “Pe’ ce fà ‘nnammurà”, scritto da Selillo nel 2018 e scelta come canzone apripista, non solo per le parole d’amore ma anche per il video in cui vengono mostrate le bellezze monumentali di Napoli e, soprattutto, dei Quartieri Spagnoli, nel centro storico della città. Nell’album ci sono anche “Balla nennè”, “Luntano”, “L’amore cos’è”, “Si dice mamma” e due canzoni scritte a più mani: “Comme faccio”, scritta da Selillo insieme a Luigi Serretta e Sergio Iodice, autore di tanti brani celebri del canzoniere italiano, tra cui “Vola” di Eduardo De Crescenzo; e “Nuje” feat Mr Hyde, scritta con Ludo Brusco, Gianpaolo Ferrigno e Rudy Brasiello. L’album è tutto in dialetto con una sola canzone in italiano, “Senza fiato”.
«La scelta di fare uscire il mio primo disco in piena pandemia è stata fatta per stare vicino alla gente, in un tempo storico in cui la distanza fisica era estrema, ognuno chiuso in casa sua – racconta Michele Selillo –. Un momento discografico sicuramente sbagliato, ma anche, forse, il più giusto per parlare d’amore e di buoni sentimenti. Covid-19 ci ha tutti catapultati in una dimensione assurda e anche claustrofobica. Un tempo che sembra infinto, peraltro. Scrivere, fare musica, diffonderla può essere un antidoto alla paura, alla tristezza, alla solitudine. La musica è il mezzo più potente per arrivare al cuore delle persone, e scrivere è stata una cura per me».
Con Michele Selillo, per la realizzazione di questo album, Maurizio Fiordiliso (chitarra), Alfredo Golino (Batteria), Gaetano Diodato (basso), Maurizio Bosnia (tastiere e arrangiamenti).
Ha una voce intensa Michele, che nella sua formazione artistica ha frequentato il teatro, di cui si è innamorato all’età di 6 anni, quando, con la complicità dei registi, assisteva alle prove al Teatro Nuovo; e, dagli 8 ai 14 anni, ha partecipato ai corsi organizzati dal Comune di Napoli, fino ad arrivare, a 18 anni, in palcoscenico con Lucia Cassini, Caterina De Santis, Beppe Vessicchio e Gianfranco Gallo, nel cast del musical “Quartieri Spagnoli”.