Limite 30km/h a Napoli, Simeone: “No ad autovelox in città”
Da giorni si discute sulla possibilità di istituire a Napoli, come già successo Bologna, il limite di velocità in pieno centro cittadino di 30km/h facendo diventare il capoluogo campano una delle tante città cosiddette modello Città 30.
Anche le dichiarazioni rilasciate dagli esponenti istituzionali, in questi giorni, soprattutto quelle del Sindaco, vanno tutte nella stessa direzione: diminuire il tasso di incidentalità nella nostra città diminuendo la velocità veicolare. Stando alle statistiche a Napoli, la velocità media non supera i 14/15 km nel centro urbano e addirittura, nelle ore di punta, si raggiunge una velocità di crociera non superiore ai 7/8 km/h.
Eppure girando per le vie del centro da Fuorigrotta a Ponticelli, passando per gallerie e lungomare, sono centinaia le arterie cittadine primarie e secondarie, dove è presente la segnaletica verticale indica a centauri e automobilisti di non superare il limite dei 30km.
La domanda quindi è perché proporre una variazione del codice della strada se lo stesso è già stato messo in pratica da anni con addirittura zone della città dove il limite scende a 20km/h piazza Municipio e 10km/h a piazza Plebiscito?
Il parere di Nino Simeone
Lo abbiamo chiesto a Nino Simeone presidente Commissione Infrastrutture, Mobilità e Protezione Civile.
“Il tema non è il limite di velocità. e nessuno si mettesse in testa di piazzare autovelox in giro per la città perché non dobbiamo, e non possiamo, fare cassa sulla pelle dei cittadini anche se il tema dell’alto tasso di incidentalità a Napoli sta cominciando a preoccupare.
Stanno esagerando, c’è troppa distrazione. Gli argomenti sono tanti ma non è abbassando il limite di velocità da 50 a 30 che abbiamo risolto il problema”.
Ma cosa ne pensano invece i cittadini del limite di velocità in pieno centro?
(Le risposte nel video allegato)