sabato, Aprile 20, 2024
HomeCronacaLuminarie Salerno, turbativa d'asta: la Finanza accende le luci in anticipo

Luminarie Salerno, turbativa d’asta: la Finanza accende le luci in anticipo

Indagine per turbativa d’asta a carico di un funzionario del Comune e di un imprenditore del settore delle installazione di luminarie

Ad accendere con qualche mese di anticipo le luci delle luminarie di Salerno non è il presidente De Luca, ma la Guardia di Finanza con un’indagine per turbativa d’asta a carico di un funzionario del Comune e di un imprenditore del settore delle installazione di luminarie.

SEGNALAZIONE ALL’ANAC HA PERMESSO L’AVVIO INDAGINE FIAMME GIALLE

All’origine dell’indagine delle Fiamme gialle del nucleo di polizia economico-finanziaria di Salerno una segnalazione all’Anac che evidenziava una serie di anomalie e carenze nella progettazione esecutiva della gara per l’aggiudicazione dell’appalto per le cosiddette “luci d’artista”.

A carico del funzionario comunale, Gabriele Pennimpede, il Gip del Tribunale di Salerno ha emesso il provvedimento cautelare della sospensione dei pubblici uffici per 12 mese. Analogo provvedimento anche per Arturo Blasi, destinatario del divieto temporaneo di contrarre con la pubblica amministrazione.

ACCORDO PER L’APPALTO DELL’ALBERO DI NATALE E PER LE LUMINARIE IN CITTA’

In particolare sarebbe emerso un accordo finalizzato a conferire all’imprenditore l’appalto per l’acquisto dell’Albero di Natale per 210mila euro e noleggio ed istallazione luminarie per 740mila euro. Violando la procedura di gara prevista dal codice degli appalti in pregiudizio della garanzia di rotazione degli affidamenti e della valutazione comparativa degli altri operatori economici.

Inoltre secondo l’accusa, Blasi sarebbe stato a conoscenza dell’esito positivo dell’appalto prima ancora che fosse concluso l’iter.

Skip to content