Marco Nonno, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, è stato assolto in Appello dall’accusa di devastazione per la protesta di Pianura del 2008 contro la realizzazione di un impianto rifiuti.
L’esponente della destra napoletana, che era tra i capi della contestazione popolare, è stato condannato – due anni ma con pena sospesa – solo per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Revocata anche l’interdizione dai pubblici uffici.
La sentenza è stata emessa dalla IV sezione penale dopo oltre due ore di camera di consiglio.
“Finisce un incubo durato anni ora il mio pensiero va alla mia famiglia, a mia moglie ed a mio figlio è da loro che ho ricevuto la forza per affrontare e superare questa durissima prova” sottolinea il consigliere ai nostri microfoni.
Un verdetto che riabilita il consigliere che ricorda con tristezza in queste ore l’amico Giorgio Nugnes unica vera vittima di questa brutta vicenda.
Oggi a distanza di anni cosa è cambiato a Pianura. La discarica è ancora li e nessun progetto è stato avviato per recuperare la zona altamente inquinante.