La città di Napoli ha ritrovato oggi l’affresco del ‘600 realizzato da Mattia Preti che si trova su Porta San Gennaro, danneggiato a causa del terremoto del 1688 e oggetto di un primo restauro nel 1997.
Lo svelamento è stato accolto dall’applauso delle istituzioni presenti e dei curiosi di passaggio.
Un percorso, quello che ha portato alla conclusione del restauro, che è iniziato nel settembre 2019 con la firma della convenzione che ha dato il via ai lavori che sono andati avanti nonostante la pandemia e le conseguenti norme per evitare la diffusione del contagio.
Nel 2019 assessore alla Cultura era Nino Daniele, intervenuto anche lui questa mattina insieme a chi ne ha ereditato la delega, Annamaria Palmieri
L’accordo che ha permesso il restauro è frutto dell’incontro e della collaborazione tra pubblico e privato, ribadisce il sovrintendente Luigi La rocca
Il progetto di recupero è stato promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e dal Fai Campania con la collaborazione della IV Municipalità. L’opera di restauro è stata realizzata grazie al sostegno dell’Associazione restauratori napoletani, dei costruttori dell’Acen e dell’associazione Friends of Naples, rappresentata da Alberto Sifora