Maxi rissa con mazze e caschi vicino alla questura, 8 denunciati
Colpi di casco alla testa, calci in faccia e persone armate di mazze, il tutto a due passi dalla questura di Napoli: scene di follia in via Goethe, nel cuore del centro città, dove è scoppiata una maxi rissa che ha coinvolto decine di persone e portato ad 8 denunce. Secondo quanto emerso all’origine delle violenze ci sarebbe stato un diverbio tra i titolari di un garage della zona e alcuni clienti stranieri, poi degenerato in momenti di far west metropolitano. Come raccontato da numerosi testimoni oculari l’alterco sarebbe iniziato dentro l’autorimessa per motivi legati a soldi.
I turisti di origine svedese, avendo trovato la carrozzeria della macchina danneggiata avrebbero rifiutato di pagare il servizio. Da lì la barbarie: urla, schiaffi e pugni. Persino chi finiva a terra non era al riparo dalla cieca violenza che si è scatenata. Nelle immagini diffuse sui social dal deputato Francesco Emilio Borrelli, si possono vedere più persone accanirsi con colpi alla nuca su un altro uomo, che però a sua volta era armato di bastone.
Sul posto sono intervenute numerose pattuglie della polizia di stato, che attraverso i racconti dei presenti e l’analisi delle telecamere di sicurezza installate nella zona hanno identificato 4 napoletani, di età compresa tra i 21 ed i 56 anni, e i 4 visitatori. Sono stati denunciati per rissa aggravata e lesioni personali aggravate.