Mazzarri a caccia di certezze, col Braga serve solo vincere
Partita da dentro o fuori quella alla quale sono chiamati gli azzurri che domani sfidano il Braga per il passaggio del turno di Champions. Sono due su tre i risultati utili per Walter Mazzarri, che oggi si è presentato in conferenza stampa in compagnia di Juan Jesus.
È stesso il portavoce del club azzurro a togliere i dubbi prima delle domande dei giornalisti: Osimhen non era presente all’allenamento viste le forti possibilità di vincere il pallone d’oro africano, ma prima di partire ha svolto una seduta di lavoro individuale. Sarà comunque presente alla rifinitura di domani.
Mazzarri: “Domani è fondamentale passare il turno e mettere in campo solidità. Io credo che questa squadra abbia dimostrato di saper giocare a calcio, deve però ritrovare l’equilibrio dell’anno scorso e non concedere ripartenze. Vorrei una squadra più corta e compatta, cose che in parte si son viste, ma che vanno migliorate”.
Mazzari: “Sulla sinistra siamo in emergenza dati gli infortuni di Oliveira e Mario Rui. Natan sta facendo quello che può, se domani verrà confermato sulla fascia mi aspetto che spinga di più. È vero che in Brasile ha fatto anche il terzino, ma bisogna dargli il tempo di abituarsi ad un campionato diverso e ad un ruolo non suo. Zanoli sulla sinistra era infortunato, ma può giocare anche lui”.
Mazzarri: “Per quanto ho visto la mia priorità è quella di acquisire sicurezza e solidità difensiva mentre attacchiamo. Mi preoccupa meno la concretezza offensiva, i goal arriveranno”.
Mazzarri: “Non penso che i miei ragazzi abbiano paura, ma bisogna recuperare tranquillità. Dopo i goal subiti si vede che la squadra accusa il colpo. Per questo dico che è fondamentale ritrovare certezze”.
Juan Jesus: “Per tornare a vincere al Maradona serve il goal. Siamo meno lucidi rispetto alla precedente stagione, ma anche questo arriverà con il lavoro. Infatti abbiamo già dato segnali importanti. Speriamo di confermarli domani”.
Juan Jesus: “Il mister ci sta dando carica e consapevolezza. Bisogna sicuramente sistemare delle piccole cose, ma si vede che c’è stato un cambiamento d’atteggiamento importante. L’obbiettivo è quello di mantenere il corretto approccio per tutti i 90 minuti”.
Juan Jesus: “Quando vinci dopo 33 anni le aspettative crescono. Ripetersi non è semplice, ma i momenti duri passano e ne arriveranno di migliori”.
Juan Jesus: “Il Braga è una grande squadra, ben messa in campo. Domani però dobbiamo dare tutto a prescindere dal risultato perché il match è importantissimo. Lo affronteremo con il giusto spirito”.