Walter Mazzarri ha un foglietto accanto a sé durante la conferenza stampa che precede la partita di domani col Monza. E’ la lista dei giocatori infortunati e mentre parla della gara di domani, continua a guardarla. E’ una lista lunga e preoccupante anche perché, dice “domani è vietato sbagliare”. Oltre a dover studiare una linea d’attacco inedita, si prevedono assenza importanti anche a centrocampo e in difesa. Ma per Mazzarri c’è spazio solo per uno alla volta tra Simeone e Raspadori.
IL DUBBIO LOBOTKA
Il cervello del Napoli è in difficoltà. Non è del tutto recuperato, anche se Mazzarri non dispera di poterlo avere domani al “Maradona”. In alternativa, il più indicato è Cajuste di cui dice “Ho molta fiducia”.
NATAN, UN LUNGO STOP
A Mazzarri scappa un retroscena: “non so se il dottore lo ha detto, ma Natan sarà fermo un mese e mezzo”. Preoccupa l’allenatore lo stop del difensore brasiliano, che con il suo arrivo era diventato un punto fermo.
MONZA TAPPA FONDAMENTALE
Mazzarri chiarisce: “Per come siamo messi non si può guardare a lungo termine. Guardiamo il Monza, non voglio fare discorsi lunghi. La squadra deve riacquistare la fiducia e stare serena. E questo ce lo può dare solo se riprendiamo a fare i risultati”.
MENO PUNTI DI QUANTO RACCOLTO
Il rammarico di Mazzarri: “Quando sono arrivato sapevo che avrei avuto tutte queste squadre davanti. Ma mi mancano 2/3 punti, sia con la Juve che con la Roma si poteva raccattare qualcosa in più. Ci saremmo meritati altri risultati per come si sono svolte le partite nei 95 minuti. Abbiamo meno punti di quanto avremmo meritato”.